Una finestra sul mondo. O forse solo un cantuccio, o semplicemente uno sportello della cucina. Benvenuti!

venerdì 9 settembre 2011

Impressioni di Settembre

Quante gocce di rugiada intorno a me, cerco il sole, ma non c'è....peccato che ancora qui l'afa non intende smettere di tormetare la mia povera pelle. Bene. Inauguro questo mio blog, con impressioni, sensazioni....ops EMOZIONI?! saranno forse queste che mi spingono a scrivere? Ho nel cervello una centrifuga di immagini fosce e colorate, ma sconfiggerò l'EMOZIONE, adesso....di trascinarvi nel mio mondo. Scusate la prepotenza con cui lo faccio, scusate se presto sentirete male alla testa (molto presto), ma è un dovere per me. E' un dovere far credere che esistono EMOZIONI che trasudano anche di odio e di fastidio, perchè niente può essere sereno e limpido. Oggi la sveglia ha suonato presto, fin troppo, per i miei gusti. E un certo Montale è venuto da me chiedendomi se anch'io "Spesso il male di vivere ho incontrato": puro oggettivismo. Forse non "spesso", ma qualche volta, o mai. Non leggete se non credete nelle EMOZIONI. Ma mi sono svegliata rendendomi conto quanto faccia bene piangere, barcamenarsi sul letto, su un semplice oggetto morbido (per i più fortunati), stando tra realtà e illusione. L'illusione che crea l'EMOZIONE. Il sogno che non ti disturba mai, ma ti offre le speranze e le delusioni della tua vita parallela: la vita dei desideri. Cos'è in fondo un desiderio se non la voglia frenetica di fare ciò che inettamente non facciamo nella nostra vita reale?. La razionalità. Quello stupido impulso che ti frena le EMOZIONI e ad ogni battuta di arresto sorride, compiacendosi di te e prendendoti in giro. Che vada a quel paese la razionalità! Io vivo di EMOZIONI: delle crisi di nervi, dei pianti disperati, del cuore che si spezza; ma anche del sorriso a 36 denti, delle braccia accoglienti, delle parole sottovoce. L'EMOZIONE è VELOCITA': così tanto veloce che, purtroppo, hai bisogno della razionalità per capire quanto sia stata bella quell'EMOZIONE. Una contraddizione vero? Eppure, quando ingeriamo un pasto abbiamo bisogno di qualche ora per digerirlo, per fare in modo tale che, non solo ci dia il senso di sazietà, ma che si assimili al nostro intero organismo. Questo mio primo articolo vuole inneggiare i SENSI e tutto ciò che la vita minuziosamente e incosciamente ci emana. Ma noi consciamente la inglobiamo nel nostro scrigno dei ricordi.

AUF WIEDERSHEN

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